Monday, March 2, 2009

Storia di un Week-End Brianzolo.

CHAPTER I:

Conoscendo la Brianza, a tutti può presentarsi come un semplice week-end; il venerdi si va a bere qualcosa con gli amici, il sabato si fa serata fino a tardi in qualche posto, la domenica si esce giusto per fumarsi una sigarettina e sorseggiarsi un amaro tirando l'ora di andare a dormire.
Bene, tutto ciò non è successo un paio di week-end fa. Perchè?
Perchè per le strade della nostra Brianza si respirava un'aria diversa: tre giorni, tre concerti superfighi!!!

E' venerdi 20 febbraio; è una fredda serata ma ci si riscalda subito grazie ad una bella bottiglia di Montenegro regalata al nostro Noodles per il suo compleanno. Davvero un buon inizio di serata, anzi ottimo.
Il posto prescelto è il Circolo delle Arti di Mariano Comense, location perfetta per un concerto intimo; divertimento assicurato.
Aprono la serata i TEENAGE GLUESNIFFERS.
E' la prima volta che li vedo dal vivo con la "nuova line-up" (ovvero con Enri alla batteria); se prima non mi entusiasmavano più di tanto, devo ammetterlo, ora mi devo ricredere! Sembra che con lui abbiano davvero una marcia in più.
Una ventina di minuti di show carico di un buon pop-punk genuino! Si vede che ai ragazzi piace quello che fanno e lo fanno piacere anche al pubblico, che sembra apprezzare davvero molto il trio milanese.
Tra le canzoni degne di nota, che secondo me fanno la loro porca figura dal vivo, possiamo citare: she's a redneck, back to the '90s (dedicata come sempre al loro manager Kallo) e brainwash.
Fra, Pably ed Enri... una piacevole scoperta per il sottoscritto, nella vita c'è sempre tempo per ricredersi!

E' arrivato il turno dei LEECHES.
Da qualche anno ormai i Leeches sono sinonimo di garanzia; ogni loro show regala al pubblico momenti epici!
Massi come sempre è un animale da palco, tiene incollati su di sè gli occhi di tutti i presenti, fa cantare e fa gridare tutti insieme: "jesus loves the leeches, and I know why" (e come si fa a non amarli?).
Ma ecco che arriva IL momento, quel momento che tutti aspettano e che fa di ogni show dei Leeches uno show unico ed irripetibile: da dietro l'ampli del basso, ad un certo punto, Massi tira fuori una bottiglia di cedrata!!!
Parte il degenero; lanciata dal palco sul pubblico, rilanciata sul palco dal pubblico, ne vengono esaltate le doti: ottimo rimedio contro il mal di gola e ottimo espediente per scaldare la voce... e se lo dicono i Leeches, beh, allora io ci credo!
Come sempre il loro concerto non dura tantissimo, il tempo giusto per non far annoiare le persone.
E' così che si fa! In culo a tutti quei cazzo di poser che vogliono suonare per ore ed ore sfracassando i coglioni della povera gente che è lì per ascoltarli!

E così la prima serata, tra una bevuta e l'altra, tra buona musica e tanto divertimento, passa senza che nessuno ne senta la pesantezza.

Cordialmente, il vostro Pier Steevie "Stefanino" Creeps.

2 comments:

Mr N. said...

Steevie Creeps sta diventando un popunker.

Pier Steevie "Stefanino" Creeps said...

sicuramente, e decisamente, meglio che diventare un metaller!!! :D